I droni sono degli strumenti che hanno avuto un grande sviluppo nel corso degli ultimi anni, proprio per la loro capacità di adattarsi a diversi tipi di indagine. Nati come strumenti militari, si sono poi sviluppati nel corso degli anni per i più vari scopi civili, tra i quali le ispezioni termografiche.
Una novità nel campo della termografia
Grazie ai droni la termografia è divenuta più facile, in quanto questi strumenti danno la possibilità di effettuare delle “riprese termografiche” con angolazioni che non si possono raggiungere con altri tipi di strumenti, e quindi “uniche”. Con l’indagine termografica si valutano le cause principali della dispersione termica, con la possibilità di verificare quale sia il grado di “isolamento termico” e di valutare anche il trasferimento di calore che avviene tra abitazioni vicine. Grazie ai droni si possono effettuare delle termografie con “voli automatici” e questo permette di effettuare delle valutazioni di aree molto estese come sono ad esempio i campi fotovoltaici. I droni, grazie al loro sistema di trasmissione dati video in tempo reale alle “ground station” sono in grado di evidenziare le anomalie termiche che si dovessero verificare.
Il funzionamento della termografia con drone
I droni per l’effettuazione dell’ispezione termografica, utilizzano un apposito strumento, la termocamera IR, che consente la visione aerea. Le nuovissime tecnologie e la tendenza della miniaturizzazione di tutti i dispositivi elettronici come le telecamere, hanno consentito ai tecnici del settore di realizzare dei sistemi nei quali il drone è accoppiato con una termocamera IR. Grazie a questo si possono eseguire delle mappature complete di aree velocemente e ottenendo risultati di ottimo livello, sia che si voglia una mappatura dell’area che di un oggetto ben definito. Molti problemi legati alla termografia sono stati risolti con l’utilizzo di questi strumenti, in quanto in molti casi come i luoghi ripidi od i tetti delle case, possono sostituire gli operai evitando in questo modo problemi relativi alla sicurezza. I droni sono degli strumenti di facile utilizzo e rappresentano la soluzione ideale per chi deve effettuare delle termografie veloci e nello stesso tempo con la massima precisione. La termografia con i droni viene utilizzata anche per analisi di condomini, di turbine eoliche, di efficienza energetica di palazzi ed edifici singoli, di tralicci di alta tensione e di aree agricole.
Termografia con drone per pannelli fotovoltaici
Con la termografia effettuata per mezzo di un drone si possono ispezionare e verificare i pannelli fotovoltaici, anche quelli di vasta estensione, e grazie a questo si possono rilevare immediatamente eventuali danneggiamenti ed effettuare la sostituzione in tempi rapidi. Gli operatori che pilotano i droni devono possedere la necessaria autorizzazione ENAC ed inoltre operare in accordo a tutte le norme in materia di sicurezza e quelle relative al volo. In questo settore i droni vengono utilizzati con grande continuità proprio per i loro tempi di ispezione molto rapidi. In solo mezza giornata sono infatti in grado di indicare i pannelli danneggiati e da sostituire. Questa tecnica, che in Italia viene utilizzata da poco tempo, è invece largamente praticata negli Stati Uniti e la sua diffusione nel nostro Paese è dovuta anche al basso costo di una ispezione di questo tipo.
Elettronica Italia è un’azienda specializzata in servizi di termografia con drone per pannelli fotovoltaici in Puglia. I nostri tecnici offrono un servizio professionale di termografia aerea, abbinata alla tecnologia GPS.