Richiedi preventivo

News

decreto-fer-1

Nuovi incentivi per il fotovoltaico con il Decreto Fer 1

Al via gli incentivi alle rinnovabili contenuti nel Decreto FER 1 (Fonti Energie Rinnovabili), in vigore dallo scorso 10 agosto.

La misura ha l’obiettivo di sostenere la produzione di energia da fonti rinnovabili per il raggiungimento dei target europei al 2030 definiti nel Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC). Secondo quanto sostenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico, il decreto porterebbe alla realizzazione di impianti per una potenza complessiva di circa 8.000 MW, un aumento della produzione da fonti rinnovabili di circa 12 miliardi di kWh e investimenti per 10 miliardi di euro.

Vediamo di seguito cos’è il Decreto Fer 1 e come accedere agli incentivi per impianto fotovoltaico.

Modalità e requisiti per l’accesso

Possono partecipare ai bandi per la selezione dei progetti da iscrivere nei registri gli impianti:

  • di nuova costruzione, integralmente ricostruiti e riattivati, di potenza inferiore a 1MW;
  • oggetto di interventi di potenziamento qualora la differenza tra la potenza dopo l’intervento e la potenza prima dell’intervento sia inferiore a 1 MW;
  • oggetto di rifacimento di potenza inferiore a 1MW.

Si specifica che gli impianti devono essere obbligatoriamente realizzati con componenti di nuova costruzione. La partecipazione è aperta anche agli impianti aggregati, costituiti da più impianti appartenenti al medesimo gruppo, di potenza unitaria superiore a 20 kW, purché la potenza complessiva dell’aggregato sia inferiore a 1 MW.

Gli impianti di potenza uguale o maggiore a 1 MW per accedere agli incentivi dovranno partecipare a procedure di asta al ribasso nei limiti dei contingenti di potenza.

Invece non potranno accedere agli incentivi del decreto Fer gli impianti che hanno già usufruito degli incentivi per le fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico previsti dal DM 23 giugno 2016 o che sono risultati idonei ma inseriti in posizione non utile nei registri.

Gli impianti fotovoltaici realizzati al posto delle coperture in amianto o eternit hanno diritto, in aggiunta agli incentivi sull’energia elettrica, a un premio pari a 12 €/MWh su tutta l’energia prodotta. Per gli impianti di potenza fino a 100 kW installati sugli edifici, sulla quota di produzione netta consumata in sito è attribuito un premio pari a 10 euro al MWh. L’incentivo è cumulabile con quello per la sostituzione delle coperture contenenti amianto con moduli fotovoltaici.

Il premio viene riconosciuto a posteriori, dopo aver accertato che l’energia autoconsumata è superiore al 40% della produzione netta.

Hanno priorità nell’accesso agli incentivi:

  •  impianti realizzati su discariche chiuse e sui Siti di Interesse Nazionale ai fini della bonifica;
  • impianti fotovoltaici installati su scuole, ospedali e altri edifici pubblici in sostituzione delle coperture e sui fabbricati rurali previa completa rimozione dell’eternit o dell’amianto;
  • impianti idroelettrici che rispettino le caratteristiche costruttive del DM 23 giugno 2016 e impianti alimentati a gas residuati dai processi di depurazione o che prevedono la copertura delle vasche del digestato;
  • tutti gli impianti connessi in “parallelo” con la rete elettrica e con le colonnine di ricarica delle auto elettriche (a condizione che la potenza di ricarica non sia inferiore al 15% della potenza dell’impianto e che ciascuna colonnina abbia una potenza di almeno 15 kW).

installazione fotovoltaico azienda lecce

Come richiedere gli incentivi Decreto Fer 1

Il GSE pubblicherà i primi bandi relativi alle procedure di asta e registro il 30 settembre 2019. Le domande dovranno essere presentate entro 30 giorni dalla pubblicazione, utilizzando esclusivamente il sito del GSE. Entro 90 giorni dalla chiusura del bando, il GSE stilerà la graduatoria.

Il GSE ha pubblicato il regolamento operativo, che spiega nel dettaglio alcuni aspetti del decreto, ad esempio come sono calcolati gli incentivi, i passaggi delle procedure di asta e registro e i processi di valutazione e verifica. Elencati anche gli allegati da scaricare e presentare insieme alla richiesta di partecipazione.

Cambia la modalità di riconoscimento del premio sull’autoconsumo: per gli impianti di potenza fino a 100 kW su edifici, sulla quota di produzione netta consumata in sito è attribuito un premio pari a 10 euro il MWh cumulabile con quello per i moduli in sostituzione di coperture contenenti amianto. Il premio è riconosciuto a posteriori a patto che l’energia auto consumata sia superiore al 40% della produzione netta.

Elettronica Italia è al tuo fianco per analizzare tutte le opportunità del Decreto FER 1 e valutare insieme la realizzazione di un nuovo impianto fotovoltaico. Contattaci per una consulenza personalizzata!

Lascia un commento